Archichef night, il racconto.

 

Archichef night, cinque studi di architettura “chef per una sera” che descrivono e comunicano la propria filosofia attraverso il cibo. Un esperimento per condividere e confrontare sapori e saperi.

 

I cinque studi partecipanti “grandi chef per una sera”.

 

Sotto la supervisione dello chef Ugo Alciati, i partecipanti creano il proprio piatto curandone ogni aspetto e dettaglio, dalla scelta degli ingredienti all’impiattamento.

“Alla ricerca del sapore perduto” – Salame di patata con scaglie di tuber melanosporum, crostino di pane e salsa di acciughe – è il nome dell’antipasto che abbiamo proposto.

Il SalamPatata, piatto povero della tradizione piemontese, è stato reinterpretato perseguendo il concetto della riqualificazione, parte integrante delle ricerche che con fatica OfficineMultiplo porta avanti e cerca di realizzare quotidianamente.

 

 

Tutti al lavoro; si pelano le patate.

 

Lo Chef Ugo Alciati durante la preparazione dell’impasto.

 

Francesca ed Ettore in cucina.

 

Mario e Giovanni selezionano le foglie di spinaci per la decorazione,

 

Francesca, i crostini di pane di segale.

 

Lo Chef Alciati aggiunge le scaglie di tuber melanosporum.

 

“Alla ricerca del sapore perduto” è pronto per essere servito.

 

Gli “chef per una sera” sono pronti per il servizio.

 

 

Il cibo è un eccellente veicolo per raccontare e comunicare in modo coinvolgente la propria filosofia e la propria vision.

 

La cena è un’occasione per attimi di convivialità …

 

… e per pubbliche relazioni.